I Finalisti Bresciani del Sesto Memorial Gianni Bocelli: Lorini e Mugelli si contendono il titolo

Questo articolo è presentato da:

Dal 13 al 28 maggio presso il circolo Tennis Club Stradivari ASD si è svolta la sesta edizione del Memorial Gianni Bocelli, un torneo che ha visto la partecipazione di numerosi tennisti provenienti da diverse categorie. Tra i partecipanti bresciani si sono distinti Gabriele Lorini del Tennis Club Forza e Costanza e Pietro Mugelli del Tennis Club Desenzano.

La finale ha visto protagonista Gabriele Lorini, classificato 2.6, che si è confrontato con Pietro Mugelli, tennista della stessa categoria. Nonostante un inizio difficile, Lorini ha dimostrato la sua determinazione e la sua abilità sul campo. Dopo aver perso la prima frazione di gioco e trovandosi in svantaggio per 5 giochi a 2 nel secondo set, il giovane tennista è riuscito a trovare l’equilibrio interiore necessario per avviare una spettacolare rimonta. Con grande tenacia, ha lottato punto su punto, portando il punteggio sul 7-6 a suo favore. Il terzo set si è rivelato altrettanto combattuto, ma Lorini è riuscito a vincere ancora una volta con un punteggio di 7-6, portandosi così alla vittoria finale.

Prima della finale, sia Lorini che Mugelli hanno dovuto superare sfide impegnative in semifinale. Nella parte bassa del tabellone, Gabriele Lorini ha affrontato Marco De Pietri del circolo Canottieri Baldesio, testa di serie numero 3. Nonostante la tenacia di De Pietri, Lorini è riuscito a prevalere con un punteggio di 6-4, garantendosi un posto in finale. Nel frattempo, Pietro Mugelli ha affrontato Gianmario Andrea del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, la testa di serie numero 1 del torneo. Mugelli ha dimostrato una grande performance, vincendo il primo set con un punteggio di 7-6 e poi dominando il secondo set con un netto 6-0, ottenendo così la sua meritata finale.

La finale tra Lorini e Mugelli prometteva grande spettacolo e non ha deluso le aspettative.

Condividi questo articolo con i tuoi Social

WhatsApp
Facebook
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *